Nasce “Lady RTP”, la donna che si arrabbiava perché l’autista non la lasciava dove voleva.

Hysteria Stop.- Una donna si arrabbiò con l'autista dell'autobus perché non la lasciava scendere dove voleva , ma alla fermata ufficiale . E con questo nacque una nuova celebrità dei trasporti pubblici: Lady RTP .
La scena, degna di un episodio di una soap opera a basso costo, mostra una passeggera che chiede all'autista di aprirle la portiera a una fermata che chiaramente non era autorizzata, a bordo di un autobus della RTP (Passenger Transport Network).
Litiga e attacca il suo autista, e la chiamano "Lady RTP" https://t.co/7nJanslvsN pic.twitter.com/nb2CfBgl5T
— Con Accent News (@ConAcento_not) 14 maggio 2025
“Per favore, apri la porta, qual è il problema?” la signora ha urlato con un tono passivo-aggressivo, mentre l'autista, apparentemente determinato a seguire le regole (e a mantenere il suo posto di lavoro), si è rifiutato di fermarsi.
Questa nuova Signora ci ha ricordato i pericoli dei trasporti pubblici.Non contenta di un "no", la donna ha deciso di passare all'azione e ha iniziato a strappare oggetti personali all'autista, come gli occhiali e uno zaino, in una reazione che ci ha ricordato i capricci più intensi dell'infanzia... ma in versione femminile.
Con gli oggetti già in suo possesso, la donna si è diretta verso il retro dell'auto minacciando di non restituirli finché la portiera non fosse stata aperta, cosa che ha costretto l'autista a inseguirla lungo il corridoio , dando vita a una scena che mescola azione, dramma e molto imbarazzo.
**Rispettiamo le regole dei trasporti pubblici** 🚍 Oggi, sull'unità RTP 1098, verso le ore 8:20, sulla linea 121-A San Bartolo Ameyalco – Zapata Metro, una passeggera ha espresso la sua insoddisfazione per non essere riuscita a scendere a una fermata non autorizzata. pic.twitter.com/B7xWTiuatT
— Raúl Gutiérrez (@RaulGtzNR) 13 maggio 2025
La donna, ora ufficialmente battezzata Lady RTP , è diventata rapidamente virale, generando ogni genere di commento sui social media, come: "Non è un taxi, signora, per favore rispetti le regole", "A quanto pare, la signora si è resa ridicola", "Ed è bene che l'abbiano registrato, nel caso la signora volesse inventarsi una storia", "Ehi, vecchie fastidiose! Non potete scendere dove volete", "Signora: i trasporti pubblici hanno delle regole, non sono un carro da fiera. Non tutti i camion sono come le rotte pirata".
Finora né la RTP né gli dei del trasporto urbano hanno commentato la questione, ma circolano già voci secondo cui l'autista chiederà una vacanza... o una terapia.
E nel caso ve lo foste perso: una coppia è stata vista uscire dal motel... con tutti i mobili nella loro stanza.eldeforma